13.08.2018

DECRETO DIGNITA’ – PUNTO SUI CONTRATTI A TERMINE

IL DECRETO DIGNITA’ E’ LEGGE – IL PUNTO SUI CONTRATTI A TERMINE

Il Decreto Legge n. 87/2018 (c.d. Decreto Dignità), coordinato con la legge di conversione n. 96 del 09 agosto 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 Agosto 2018.

Per quanto concerne la stipula di nuovi contratti a termine le nuove regole prevedono:

  • Una durata di 12 mesi senza obbligo di causale;
  • Un’estensione della durata fino ad un massimo di 24 mesi solo in presenza delle specifiche condizioni di cui all’art. 19 comma 1 (esigenze temporanee e oggettive, estranee all’ordinaria attività, ovvero esigenze sostitutive di altri lavoratori – oppure esigenze connesse a incrementi temporanei, significativi e non programmabili, dell’attività ordinaria).
  • Un numero massimo di proroghe pari a quattro. Nell’arco dei primi 12 mesi la proroga è libera, oltre i 12 mesi la proroga deve essere supportata dalle specifiche condizioni di cui all’art. 19 comma 1.
  • Il rinnovo del contratto (la stipula di un successivo nuovo contratto) è sempre subordinata alla presenza delle condizioni di cui all’art. 19 comma 1.

Viene istituito un periodo transitorio fino al 31 ottobre 2018 per garantire una tutela ai contratti in corso.

Si aprono, però, diversi scenari e sorgono parecchi dubbi interpretativi.

Sembra chiaro che per i contratti già in essere prima del 14 luglio 2018 continuino a valere le vecchie regole del Jobs Act (36 mesi e nessuna causale). Ma non è altrettanto chiaro dove vadano collocate le proroghe e i rinnovi di questi contratti avvenuti tra il 14 luglio e l’11 agosto (data di pubblicazione della legge di conversione). Mentre le proroghe e i rinnovi intervenuti dopo l’11 agosto e fino al 31 ottobre sarebbero attratti dal regime transitorio e godrebbero ancora delle vecchie regole.

I contratti invece stipulati dal 14 luglio sono soggetti alla nuova normativa; ma se sono intervenuti proroghe o rinnovi degli stessi prima della legge di conversione (11 agosto) potrebbero scontare ancora le vecchie regole del Jobs Act fino al 31/10?

Si attendono chiarimenti per districare quello che è diventato un vero slalom tra ben quattro regimi differenti nell’arco di cinque mesi e che penalizza fortemente le scelte di molte aziende.

Il Decreto Legge n. 87/2018 (c.d. Decreto Dignità), coordinato con la legge di conversione n. 96 del 09 agosto 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 Agosto 2018.